Le giornate si accorciano e da qualche giorno le foglie sono ingiallite, è tempo di passare ai sapori autunnali. Come di consueto, le proposte dei nuovi piatti, preparati seguendo le linee guida dell’Ausl, vengono condivise con i genitori e il Comune cercando un equilibrio tra i sapori più amati e quelli meno apprezzati, il tutto, studiando il gradimento dei pasti. La regola adottata prevede una rotazione ampia delle pietanze per avere minor ripetizioni delle stesse. Inoltre, su otto settimane di menu, sono previste nove giornate vegetariane e le cosiddette giornate “green” ovvero senza prodotti di origine animale, che passano da due a tre.