Parte oggi la rilevazione degli scarti, la modalità soggettiva, nel campione di scuole del comune di Bologna coinvolte nel progetto. Obiettivo primario del progetto è rilevare lo spreco di cibo attraverso un sistema di monitoraggio, secondo due modalità: soggettiva (compilando un modulo, stima dello scarto eseguita a vista dai docenti) e oggettiva (con pesatura dello scarto). Il progetto coinvolge un campione di scuole primarie e scuole dell’infanzia per valutare il livello di gradimento delle pietanze e, di conseguenza, per lavorare alla riduzione degli sprechi. Dal 7 novembre partirà anche la modalità oggettiva.

Anche quest’anno verranno presi in esame gli scarti delle tre portate: primi, secondi e contorni. Il campione di scuole che parteciperà alla rilevazione scarti, riceverà menu da tutti e tre i centri pasti. Rispetto all’anno scorso che a causa dell’emergenza covid si era potuta fare solamente una  rilevazione soggettiva, da quest’anno verranno applicate entrambe le modalità. Il progetto, realizzato in collaborazione con Last Minute Market, rientra tra le azioni intraprese da Ribò per la sostenibilità ambientale.