È giunta alla terza edizione l’iniziativa di Foodinsider, Green Food Week, la settimana dedicata all’alimentazione sostenibile che quest’anno si svolge dal 5 al 9 febbraio. Con l’iniziativa Green Food Week, collegata all'iniziativa M'ILLUMINO DI MENO - Caterpillar Rai Radio2 del 16 Febbraio, si intende valorizzare e soprattutto diffondere l'alimentazione a basso impatto ambientale. Vengono invitate a partecipare non solo le mense scolastiche, ma anche quelle universitarie e aziendali. L’invito consiste nel servire un menu composto da piatti vegetali, privilegiando ingredienti biologici e locali per avere una riduzione di gas serra, di consumo di suolo e di acqua. Riduzioni che si possono ottenere, per esempio, con un consumo maggiore di legumi che, rispetto ad altri alimenti, hanno un impatto minore sull’ambiente e rientrano tra gli alimenti presenti nella dieta Mediterranea. Sicuramente una delle sfide principali, soprattutto per le mense scolastiche, sarà quella di rendere appetitosi i piatti a base di legumi per i più giovani scardinando l’idea che non si possano creare manicaretti con i legumi.
Ribò, la ristorazione scolastica del Comune di Bologna, nella giornata clou della settimana green fissata per giovedì 8 febbraio, ha previsto come menu preparati da tutti e tre i Centri Pasto: entrée di verdure crude (carota, finocchio, cavolo rosso), riso all’olio, farinata di ceci con salsa alle verdure, pane, frutta di stagione.
L’invito a partecipare all’iniziativa anche quest’anno è stato inoltrato a tutte le scuole e alle famiglie dal Comune di Bologna. La Green Food Week 2024 infatti punta alla partecipazione e al coinvolgimento di tutti: le famiglie e, in particolare, gli insegnanti, potranno sviluppare percorsi didattici mirati intorno al tema del cibo per sviluppare i programmi didattici che trattano di sostenibilità e sana alimentazione, una maggiore attenzione alla prevenzione e recupero dello spreco. Tutti temi cari a Ribò che da sempre lavora nella stessa direzione. Sul sito Ribò trovano spazio pagine dedicate alla conoscenza degli alimenti, la sezione Consigli con la sezione “Per saperne di più” mette a disposizione schede alimento scaricabili e nella sezione I cuochi raccontano invece si trovano ricette facili da replicare a casa.
I temi della sostenibilità e dell’educazione alimentare rientrano nelle attività che Ribò negli anni ha implementato sempre più impostando i menu su una rotazione di 8 settimane, prevedono l’utilizzo di frutta e verdura di stagione e con pasti sempre preparati al momento. I menu sono studiati secondo principi di salute e benessere, rispettando allo stesso tempo l’ambiente impegnandosi alla riduzione di utilizzo della plastica con l’adozione di stoviglie riutilizzabili e sviluppando progetti come ad esempio:
• Il progetto degli spuntini di metà mattina a base di frutta, per incentivare il consumo di frutta per arrivare a pranzo con il giusto appetito e la voglia di assaggiare anche i cibi più salutari come legumi e verdure, e ridurre così lo scarto di cibo.
• Il progetto di rilevazione degli scarti del pasto scolastico, rinnovato di anno in anno, attivo ormai dal 2017, nel quale insegnanti e studenti vengono coinvolti attivamente nella fase di sparecchiatura e conferimento, così da poter monitorare gli scarti e raccogliere dati puntuali che, insieme ad azioni su menù e ricette e campagne di educazione alimentare, aiutino a ridurre nel tempo lo spreco di cibo.
• Si è conclusa la piantumazione di alberi nei giardini delle scuole per la compensazione della CO2 a favore di aria più pulita.
• Partecipare al progetto di economia circolare in partnership con il Gruppo Hera conferendo i rifiuti organici dei tre Centri Pasto negli impianti di produzione del biometano.
• Il progetto con l’Università di Bologna, finalizzato a calcolare la carbon footprint dei propri menu, importante per orientare in maniera consapevole e con minor impatto le proprie scelte.
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