Ribò supporta il tema della sostenibilità contribuendo all'obiettivo di Bologna città Plastic Free con il nuovo sacchetto del pane in pellicola biodegradabile. Oltre che biologico e a filiera corta il pane fresco del pasto scolastico, che verrà proposto durante l'anno anche con nuovi formati e ingredienti, avrà un valore in più, dal punto di vista ambientale, oltre che nutrizionale: sarà infatti protetto da un involucro biodegradabile, che oltre a preservarne la sicurezza igienica, limiterà l'utilizzo della plastica. Importante ricordare che la pellicola, essendo biodegradabile, è da conferire nella raccolta differenziata, nell’organico. 

L'impegno per un modello di refezione green continua anche in tempo di emergenza sanitaria, e, nonostante le difficoltà logistiche, in molte scuole, dopo una fase di sperimentazione partita proprio in questi giorni, si potrà ritornare alle stoviglie riutilizzabili e all'uso delle lavastoviglie, condizione già da tempo consolidata in quasi tutte le scuole prima dell'emergenza. Questo consentirà di ridurre il monouso che, seppur in materiale compostabile, produce comunque rifiuti, ma che in fase iniziale ha consentito di gestire al meglio le situazioni organizzative più complesse determinate dai vincoli della pandemia.

Queste iniziative  si sposano inoltre con gli obiettivi e gli intenti degli altri numerosi interventi di formazione e didattica previsti all'interno del progetto Good for Food, a cura di Fondazione Golinelli, realizzato grazie alle risorse del fondo ministeriale per le mense scolastiche biologiche, ottenute dal Comune di Bologna proprio per l’alta percentuale di biologico presente nei pasti prodotti da Camst.   

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